Forse ce la stiamo tirando un po' troppo | UDaily
L'incontro tra gladiatori che il mondo ci invidia: è anche ora di farsi furbi
Il tenzone nasce il 21 giugno, quando Musk lancia questa provocazione in risposta a un tweet comunicante l’annuncio di “Threads”, il nuovo twitter-like social targato Meta.
Mai avrei pensato che tutto ciò sarebbe stato preso sul serio e la sola idea di un evento così ridicolmente epocale mi aveva già saziato l’anima. Ma Zuck raccoglie la sfida e col passare dei giorni l’incontro diventa sempre più concreto sotto le mie incredule dita da internet scroller.
Seppur molte cose attorno a questo evento siano ancora da definire (e le notizie d’ultim’ora facciano addirittura vacillare la certezza dell’avvenimento), immagino abbiate sentito che i due miliardari sarebbero concordi sul volersi incontrare nell’Italia custode dell’antica romanità, in una location “epica” commisurata alla teatralità dell’evento. Musk ha già avuto modo di colloquiare con le autorità italiane ottenendo una sorta di pre-accordo per cui, in cambio dell’ospitalità, una generosissima somma proveniente dalla trasmissione verrebbe devoluta a due ospedali pediatrici italiani.
Mi sono piuttosto infastidito leggendo tutte le voci gridanti allo scandalo per il solo fatto che si prestasse il nostro patrimonio ai giochini di due miliardari viziati: come si può essere così miopi da pensare che questa cosa possa danneggiarci in una qualsiasi maniera? Maltratteranno qualche sito? Con tutti gli occhi che hanno addosso? Pensate correranno questo rischio? Oppure siete così gretti da pensare che la risonanza di questo evento non sia positiva per il nostro paese? Veramente non concediamo il nostro patrimonio a chi lo vuole trasmettere in mondovisione con assicurato successo soltanto perché ci stanno antipatici i miliardari?
I pochi minuti di questo evento farebbero la pubblicità che un milione di campagne per il turismo non riuscirebbero ad avvicinare e oggi devo leggere che Parigi si propone di ospitare l’evento, mentre in Italia mettiamo il ciuccio agli indignati assicurando che non avverrà a Roma. E siamo tutti d’accordo che l’Italia sia una gran bella figa, ma a tirarsela così tanto si rimane poveri e soli con un orgoglio che tutti chiameranno spocchia.